OLIO D’OLIVA
Olio d’oliva extravergine: tre tipi di eccellenza.
L’elemento più importante della cosiddetta “dieta mediterranea” è proprio l’olio di oliva extravergine, il prodotto tipico d’eccellenza della gastronomia Italiana. E’, infatti, tra i prodotti tipici regionali quello che identifica la nazione Italia.
Abbinarlo al cibo non è un compito semplice e non esistono, peraltro, regole ben precise. Spesso, infatti, gli abbinamenti olio – cibo sono il frutto di specifiche ricette regionali ovvero la conseguenza della fantasia di abili chef, in grado di armonizzare i sapori tipici.
In linea di massima, però, è possibile seguire alcune regole che valgono sempre:
- nel caso di cibi con sapori delicati, va abbinato un olio fruttato e leggero;
- abbinare alle zuppe, ai legumi e alle salse di pomodoro degli olii piccanti;
- nei piatti con radicchio o sulla carne rossa alla brace, va abbinato un olio con un retrogusto amaro;
- per le carni bianche, i crostacei e il pesce alla griglia, va usato un olio extravergine con un retrogusto dolce;
- per le ricette regionali si consiglia, comunque, un olio locale, espressione del territorio.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA SICILIANO
Ha un profumo fresco e intenso con note di erba bagnata e di pomodoro fresco. Dal coloro verde oro e dal sapore fruttato, questo olio d’oliva si presta bene per le ricette tipiche regionali siciliane.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA UMBRO
Un olio fruttato medio o forte con una leggera sensazione di piccante e amaro. Ottimo sulle bruschette con pomodorini locali, origano e sale. Perfetto sui legumi come le lenticchie tipiche dell’Umbria.
Lo staff di Notizie Online.