BREXIT
Brexit: il Regno Unito è fuori dall’UE.
Dopo ben 47 anni, il Regno Unito, al termine di un turbolento processo politico, non è più uno stato dell’UE. A Bruxelles, intanto, sono stati eletti alla corte di Macron 4 italiani.
E’ stato necessario il via libera del parlamento e del consiglio Europeo e quasi 4 anni di negoziati, fino alla mezzanotte del 31 gennaio 2020, per arrivare a questa conclusione: il Regno Unito diventa un “paese terzo”.
Sarà, di fatto, trattato come un paese membro ma senza avere alcun diritto di intervento e di rappresentanza nelle decisioni dell’Unione Europea. Per l’Europa, un duro colpo, atteso che il Regno Unito rappresentava uno degli stati più grandi.
Uno stato “potenza nucleare” che, prima della brexit, aveva un membro permanente nel consiglio di sicurezza dell’ONU. Incarico che sarà assorbito dalla vicina Francia.
Inizialmente cambierà poco. Le vere conseguenze si potranno apprezzare quando verrà attuata, nel 2021 lo stop alla libertà di movimento, su modello Australiano, con conseguenze per l’immigrazione e per il soggiorno dei turisti.
Chi è arrivato o arriverà nel Regno Unito entro la fine del 2020 potrà richiedere uno statuto speciale che permetterà a chi è sul suolo britannico da meno di 5 anni di potere restare altri 5 dopo il divorzio effettivo come se quasi niente fosse cambiato. Per chi è arrivato da più di 5 anni di restare a tempo indeterminato.
Lo staff di Notizie Online.