Vi proponiamo tre ricette della cucina tipica romana, ovvero alcuni tra i migliori piatti tipici regionali: bucatini all’amatriciana, spaghetti alla carbonara e mezzemaniche alla gricia.
Bucatini all’amatriciana spaghetti alla carbonara e gricia:
BUCATINI ALL’AMATRICIANA
Ingredienti Bucatini 320 gr.
Pecorino Romano 200 gr.
Guanciale 400 gr.
Pomodori pelati 500 gr.
Pepe nero
Procedimento Gettare la pasta in acqua bollente non salata, nel frattempo far ammorbidire leggermente il guanciale a listarelle in un pentolino. Non appena il guanciale ha rilasciato il suo grasso, eliminarne una parte e poi terminate aggiungendo i pomodori pelati. Scolare la pasta e successivamente, tornando sul fornello unite il sugo, infine, se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura. Fuori dal fuoco mantecare con il pecorino e, per completare il piatto aggiungere il pepe ed impiattare.
Bucatini all’amatriciana spaghetti alla carbonara e mezzemaniche alla gricia
SPAGHETTI ALLA CARBONARA
Ingredienti
Spaghetti 320 gr.
Pecorino Romano 200 gr.
Guanciale 400 gr.
Uova 4
Pepe nero
Procedimento Gettare la pasta in acqua bollente non salata, nel frattempo rendere molto croccante il guanciale tagliato a listarelle sottili, girandolo continuamente in un pentolino preriscaldato. Preparare una crema di pecorino con due uova e due tuorli e completare con il pepe nero, in alternativa inserite due uova e due tuorli. Scolare la pasta, tornare sul fornello ed aggiungere il guanciale, infine, se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura. Quando la pasta risulta abbastanza asciutta inserirla nella ciotola contenente la crema e mantecare. Per completare, mettere un po’ di pepe nero sotto il piatto ed impiattare. In tutta onestà vi consigliamo di abbondare con il pecorino nonché con il pepe.
Bucatini all’amatriciana spaghetti alla carbonara e mezzemaniche alla gricia
MEZZEMANICHE ALLA GRICIA
Ingredienti
Mezzemaniche 320 gr.
Pecorino Romano 200 gr.
Guanciale 400 gr.
Vino bianco di qualità
Pepe nero
Procedimento Gettare la pasta in acqua bollente non salata, nel frattempo ammorbidire mediamente il guanciale a listarelle in un pentolino, in alternativa tagliateli a cubetti di un centimetro. Non appena il guanciale risulta mediamente croccante, alzare la fiamma e al termine sfumare con il vino bianco. Infine, una volta scolata la pasta tornare sul fornello e completare aggiungendo il sugo e se necessario un po’ di acqua di cottura. Fuori dal fuoco mantecare con il pecorino, aggiungere il pepe ed impiattare. In tutta onestà vi consigliamo di abbondare con il pecorino nonché con il pepe nero.